sabato 26 marzo 2016

Canone Rai 2016: ecco come si ottiene l’esenzione

Chi non ha una tv e gli anziani con reddito sotto 8mila euro non pagano. Ma bisogna seguire la procedura passo passo. Il rischio multa è sempre in agguato

Da quest’anno, come ormai tutti sanno, la quota annuale del canone Rai sarà addebitata nella bolletta elettrica (100 euro). Soltanto per quest’anno si pagherà una prima maxi-rata di 60 euro, tutta sulla bolletta di luglio. Poi, dall’anno prossimo, si pagheranno 10 euro al mese, da gennaio a ottobre (dal momento che le bollette sono quasi tutte bimestrali, vuol dire 20 euro a bolletta). 

Chi non paga  
E’ esente dal pagamento del canone Rai chi non ha in casa un apparecchio Tv. Inoltre è esente chi ha un reddito familiare di massimo 8.000 euro lordi e ha più di 75 anni (per informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito 800.93.83.62). Non pagano neanche le seconde case, né gli studenti o lavoratori fuori sede che però hanno ancora la residenza presso i propri genitori o nel nucleo familiare principale. Il canone segue la residenza. 

Come si fa a non pagare  
L’esenzione non è automatica. Occorre comunicarla all’Agenzie delle Entrate (dal 4 aprile in poi). Su questo punto sono appena uscite le indicazioni tecniche ufficiali sul come fare: sui siti dell’Agenzia delle Entrate e della Rai, è disponibile il modello con cui i titolari di un contratto di fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale possono certificare di non possedere un apparecchio televisivo. 

Per chi non usa internet  
Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. - Sportello abbonamenti tv - Casella Postale 22 - 10121 Torino. E’ anche possibile rivolgersi al Caf. 

Tra moglie e marito  
Il modello di autocertificazione potrà essere utilizzato anche da chi intende segnalare che il canone per il nucleo familiare è già intestato a un soggetto diverso dall’intestatario della bolletta elettrica. È il caso molto frequente della famiglia in cui uno dei coniugi ha sempre pagato il canone mentre all’altro è intestata la bolletta. 

Attenzione alle scadenze  
Entro il 30 aprile 2016 va presentata l’autocertificazione per chi utilizzerà la vecchia posta, tramite raccomandata. Chi invece userà la via telematica deve effettuare la comunicazione entro il 10 maggio 2016. L’autocertificazione ha validità di un anno e dovrà essere ripresentata ogni anno. 

FONTE: Sandra Riccio (lastampa.it)

sabato 12 marzo 2016

Milano, la Borsa vola a +4,8% spinta dalle misure della Bce


Immagine

Venerdì d'oro per borse europee e Piazza Affari che chiudono in rally, grazie alla cura da cavallo della BCE, che ha predisposto misure record per sostenere l'economia e combattere la deflazione. Un mix di strumenti che si è rivelato anche più generoso delle più rosee previsioni.

Un supporto è giunto anche dal rally del petrolio, che avvicina la soglia dei 40 dollari, in scia alle previsioni formulate dall'Agenzia Internazionale.  Qualche presa di beneficio colpisce l'euro che prosegue con un calo dello 0,13%, sull'effetto BCE, così come lo spread, che crolla di 13 punti a 105 punti base, a fronte di un rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,33%. Tra i listini europei, decolla Francoforte, con un importante progresso del 3,47%, bene Londra, che mostra un forte incremento dell'1,76%, corre Parigi che segna un importante progresso del 3,24%.

Al top la la Borsa milanese che, galvanizzata anche dal dato della produzione industriale, ha guadagnato di più degli altri mercati europei (+4,80%) con l'indice Ftse Mib che ha riagguantato i massimi di fine gennaio. Tra i best performers di Milano vi sono ovviamente le banche, in particolare Banca Popolare di Milano che mette a segno un guadagno del 9,36%, Unicredit del 9,19%, Banco Popolare dell'8,98% ed UBI Banca dell'8,88%. La peggiore performance si registra su Italcementi, che segna un -0,78%.

FONTE: ilmessaggero.it