lunedì 21 dicembre 2015

Legge di stabilità, Uil: con l'addio alla Tasi quasi 200 euro a testa di risparmi per 19 milioni di italiani

IMU

Quello del 16 dicembre scorso è stato l'ultimo appuntamento con l'Imu-Tasi per 19,7 milioni di italiani. Per loro dal prossimo anno l'addio all'imposta sulla prima casa deciso dal governo nell'ultima legge di stabilità porterà circa 200 euro in più in tasca. È quanto ha calcolato il Servizio Poltiiche Territoriali della Uil, stimando che il risparmio varrà mediamente 191 euro e 203 euro nel caso l'immobile si trovi in un capoluogo di provincia.

Con Tasi, rinnovi e canone Rai 337 euro a coppia. Non solo. La Uil ha calcolato anche l'impatto del combinato disposto di tre diverse misure - lo stop alla Tasi, il nuovo canone Rai in bolletta e i rinnovi contrattuali del pubblico impiego - può valere per una famiglia del ceto medio. La simulazione ha considerato un nucleo familiare composto da un lavoratore del pubblico impiego, con coniuge, un reddito lordo da 22 mila euro all'anno, e una casa di proprietà con rendita catastale di 650 euro. In questo caso la somma degli interventi citati sopra porterebbe alla coppia una beneficio medio di 337 euro.

Un po' meno corposo il risparmio che la Uil calcola per una famiglia composta da un pensionato di 72 anni, con reddito lordo 12.000 euro con casa di proprietà rendita catastale 450 euro (media appartamento A/3): in questo caso la minor spesa sarà di 271 euro.
Infine una terza tipologia, quella che risparmia di più, è quella di una famiglia composta da un pensionato di 68 anni, con reddito lordo 24.000 euro, con coniuge che lavora nel pubblico impiego con reddito lordo da 22.000 euro e casa di proprietà con rendita catastale di 750 euro. In questo caso il beneficio arriva a 375 euro.
Sempre per quanto riguarda invece i pensionati, l'innalzamento della 'no tax area' porterà più beneficio per un pensionato under 75 anni che aveva un reddito di 7.750 euro. Tra l'innalzamento (vale 73 euro) e il fatto che non pagherebbe più le addizionali Irpef Regionali (134 euro), e le Addizionali comunali (38 euro), il beneficio sarà di 245 euro.
La no tax area, ora a 8.000 euro, per i pensionati - spiega la Uil - vale mediamente 49 euro all'anno per i circa 4,1 milioni di pensionati che vi rientrano. Il beneficio maggiore, appunto, si ha per un pensionato under 75 anni che aveva un reddito di 7.750 euro che tra innalzamento della no tax area (73 euro) e il fatto che con l'innalzamento non pagherebbe più le addizionali Irpef Regionali (134 euro), e le Addizionali comunali (38 euro), il beneficio è di 245 euro.
Mentre per un pensionato over 75 anni con reddito da 8 mila il beneficio tra no tax area (74 euro), Irpef Regionale (138 euro), Irpef Comunale (39 euro), è di 251 euro. Tale misura complessivamente vale 146,5 milioni di euro per il 2015, 189,7 milioni per il 2017 e 187,4 milioni di euro per il 2018.
FONTE: huffingtonpost.it

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