Via libera all'operazione EuNavFor Med per distruggere i barconi utilizzati dai trafficanti. Portaerei Cavour nave ammiraglia. "L'obiettivo sono i trafficanti, non i migranti" ha affermato Lady Pesc Federica Mogherini. Ratificato il prolungamento delle sanzioni alla Russia
E' il giorno delle 'ratifiche' importanti a Bruxelles. A cominciare dall'emergenza immigrazione: il Consiglio Ue dei ministri degli Esteri ha dato il via libera ufficiale alla prima fase della missione navale europea EuNavFor Med contro i trafficanti. Il passaggio è stato approvato come 'punto A' senza discussione e all'unanimità.
Tra le altre novità, che potrebbero essere varate nel vertice europeo in programma a Bruxelles giovedì e venerdì, contenute nella ultima bozza delle conclusioni messe a punto dagli 'sherpa' in vista del summit: quarantamila migranti "in evidente bisogno di protezione" redistribuiti da Italia e Grecia verso gli Stati Ue, la creazione di centri di identificazione "strutturati" nei Paesi in prima linea, un'assistenza finanziaria rafforzata per i Paesi punto d'approdo, Italia in testa. E sono il tentativo, si legge, di "rafforzare la solidarietà e responsabilità" europea. Intanto un'unità libica ha sparato contro un gommone carico di immigrati. I passeggeri sono stati prelevati da una nave militare italiana che si è diretta verso Pozzallo (Ragusa).
"Entro la fine di luglio" gli stati membri dovranno mettersi d'accordo sul meccanismo di distribuzione "temporaneo e eccezionale". Ieri il presidente francese Francois Hollande - che ha incontrato il premier Matteo Renzi a Expo -, aveva però ribadito il 'no' francese alla formula delle quote per la distribuzione dei migranti arrivati dal Mediterraneo, pur ribadendo che sul tema "l'Italia non deve essere lasciata sola".
Missione navale europea EuNavFor Med pronta a partire. L'alto rappresentante Ue per la politica estera, Federica Mogherini, ha ricordato che "l'obiettivo sono i trafficanti, non i migranti". Poi ha aggiunto: "E' la prima volta che l'Unione europea affronta il tema dell'immigrazione seriamente e con una decisione presa all'unanimità meno di due mesi dopo che il Consiglio europeo ci ha incaricati di varare la missione soprattutto per salvare vite".
La decisione era stata presa nel Consiglio europeo dello scorso aprile, quando i 28 Paesi Ue hanno dato mandato proprio a Mogherini di tracciare le linee di una missione europea che preveda il sequestro e la distruzione delle imbarcazioni intercettate in mare. Del resto la scelta di una operazione anti-scafisti era il secondo dei dieci punti del piano Ue per fronteggiare l'emergenza immigrazione. "La solidarietà non è un optional", ha affermato al suo arrivo a Bruxelles il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni che ha definito EuNavFor Med "un tassello dell'iniziativa europea".
Tra le altre novità, che potrebbero essere varate nel vertice europeo in programma a Bruxelles giovedì e venerdì, contenute nella ultima bozza delle conclusioni messe a punto dagli 'sherpa' in vista del summit: quarantamila migranti "in evidente bisogno di protezione" redistribuiti da Italia e Grecia verso gli Stati Ue, la creazione di centri di identificazione "strutturati" nei Paesi in prima linea, un'assistenza finanziaria rafforzata per i Paesi punto d'approdo, Italia in testa. E sono il tentativo, si legge, di "rafforzare la solidarietà e responsabilità" europea. Intanto un'unità libica ha sparato contro un gommone carico di immigrati. I passeggeri sono stati prelevati da una nave militare italiana che si è diretta verso Pozzallo (Ragusa).
"Entro la fine di luglio" gli stati membri dovranno mettersi d'accordo sul meccanismo di distribuzione "temporaneo e eccezionale". Ieri il presidente francese Francois Hollande - che ha incontrato il premier Matteo Renzi a Expo -, aveva però ribadito il 'no' francese alla formula delle quote per la distribuzione dei migranti arrivati dal Mediterraneo, pur ribadendo che sul tema "l'Italia non deve essere lasciata sola".
Missione navale europea EuNavFor Med pronta a partire. L'alto rappresentante Ue per la politica estera, Federica Mogherini, ha ricordato che "l'obiettivo sono i trafficanti, non i migranti". Poi ha aggiunto: "E' la prima volta che l'Unione europea affronta il tema dell'immigrazione seriamente e con una decisione presa all'unanimità meno di due mesi dopo che il Consiglio europeo ci ha incaricati di varare la missione soprattutto per salvare vite".
La decisione era stata presa nel Consiglio europeo dello scorso aprile, quando i 28 Paesi Ue hanno dato mandato proprio a Mogherini di tracciare le linee di una missione europea che preveda il sequestro e la distruzione delle imbarcazioni intercettate in mare. Del resto la scelta di una operazione anti-scafisti era il secondo dei dieci punti del piano Ue per fronteggiare l'emergenza immigrazione. "La solidarietà non è un optional", ha affermato al suo arrivo a Bruxelles il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni che ha definito EuNavFor Med "un tassello dell'iniziativa europea".
FONTE: repubblica.it
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